Se prendiamo come data spartiacque il 10 Marzo, possiamo affermare che il modo in cui abbiamo usufruito della Musica in generale, il Country nel particolare, è cambiato e di tanto.

Dalle 100 serate a settimana alle 0, dagli innumerevoli km sulle strade a 0, dall’imbarazzo della scelta su dove andare all’imbarazzo di non potersi muovere, però, come in tutte le storie anche quelle più brutte e questa certamente fa parte di quella categoria, c’è un però, il rimanere a casa a “surfare” sui vari social media ha portato noi appassionati ad incollarci davanti ai pixel di uno schermo (PC, smartphone o tablet) qualunque alla ricerca della parolina, che in questi mesi, è quasi diventata magica: “DIRETTA”

DIRETTE su FB, su Instagram, su Twitter, YouTube, Twich e su qualsiasi altro genere di Social Media esistente, DIRETTE di qualsiasi cosa, dai Dj Set, agli Workshop di ballo e “magicamente” (per chi vi scrive) di artisti che hanno inscenato concerti LIVE da ogni dove, ne abbiamo visti dalle camere da letto, dai garage, dai salotti, dai front porch, dai giardini, di talmente tanti artisti che ogni sera sembrava di assistere ad un Festival, e visto che le DIRETTE erano sui Social Media si poteva anche interagire con l’artista stesso, salutandolo, facendo richieste, facendogli i complimenti e loro magicamente, e sorpresi dal fatto che chi scrivesse fosse dall’altra parte del Mondo, accomunati tutti da un insolito Mondiale destino, la quarantena, il lock down, il non poter mettere fuori il naso dalla porta.

Grazie al CoVid-19 io stesso, che di concerti in vita mia ne ha visti diversi, credo di averne visti una media di 1,5 per sera, tutte le sere dal 10 Marzo sino a qualche giorno fa.

Posted by Aaron Watson on Wednesday, May 27, 2020

Abbiamo visto, e parliamo solo di Country Music, concerti LIVE Acustici di artisti del calibro di Aaron Watson, Luke Comb e tantissimi altri che speravamo prima o poi di riuscire a vedere, artisti di cui solitamente ascoltiamo con avidità i dischi, e che ci siamo goduti in queste insolite performance, in alcuni casi anche quotidiane, quasi che la nostra voglia di goderceli si sposasse a dovere con il desiderio di rimanere in contatto coi fan di chi imbracciata una chitarra ci regalava la loro voglia di cantare le loro storie.

Non solo, ma abbiamo potuto seguire la Concert Series organizzata dalla  distilleria texana  Treaty Oak  Distilling che per 8 sabati, alle 01:00 italiane, ha visto eccellenti artisti suonare e chiacchierare amabilmente con chi organizzava e con chi interagiva con loro tramite una tastiera (s)comodamente da casa.

Sempre alle 01:00, ma di Lunedì, stiamo assistendo al meraviglioso esperimento dei Sequestered Songrwiters, capitanati dai fantastici Jason Eady e Courtney Patton (già apprezzati anche dalle nostre latitudini), che a suon di Virtual Guitar Pull ci fanno iniziare la settimana con splendidi tributi verso “grandi” della musica (non solo Country) dove artisti ed amici dei già citati Jason e Courtney si cimentano nelle loro canzoni preferite del protagonista di turno del tributo uno via l’altro facendoci andare a dormire stanchi ma col sorriso e visto che il distanziamento sociale non è ancora terminato, mi sa che ne vedremo delle belle, ma questa è un’altra storia.